Descrizione
L'iscrizione all'anagrafe della popolazione temporanea è prevista dal Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 32.
La normativa definisce l'anagrafe della popolazione temporanea come uno schedario che riguarda i cittadini italiani o stranieri, che dimorano nel comune da non meno di quattro mesi, ma non ancora in condizione di stabilirsi, per qualsiasi motivo.
L'iscrizione all'anagrafe della popolazione temporanea non permette di chiedere il rilascio di alcun certificato anagrafico. Il comune di residenza temporanea può rilasciare solo la carta d'identità, previo rilascio del nulla osta da parte del comune di residenza.
Approfondimenti
La residenza temporanea definisce una permanenza in un luogo per non più di 12 mesi a carattere non occasionale.
Oltre tale periodo la dimora non può più ritenersi temporanea e l'interessato dovrà chiedere l'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente, pena la cancellazione dallo schedario della popolazione temporanea.