Descrizione
Con l’approvazione dei decreti attuativi della legge n.107/2015, nello specifico del D.lgs n. 65/2017 Istituzione del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera e), della legge 13 luglio 2015 n. 107, viene avviata la riforma del sistema educativo per l’infanzia da 0 a 6 anni, che punta a una armonizzazione su base nazionale delle norme regionali in materia sia di reclutamento che di servizi minimi da garantire.
Con questo decreto legislativo si pongono le basi per un modello di Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino a 6 anni (d’ora in poi Sistema), che concorre a spostare i servizi educativi per l’infanzia dalla dimensione assistenziale a quella educativa, garantendo continuità tra il segmento di età 0-3 e 3-6 anni.
Il Sistema intende promuovere la continuità del percorso educativo e didattico e concorrere a ridurre gli svantaggi culturali, sociali e relazionali, rispettando e accogliendo le diversità, ai sensi dell’articolo 3 della Costituzione e favorendo l’inclusione delle bambine e dei bambini con disabilità certificata nel rispetto della normativa vigente in materia (legge 5 febbraio 1992, n. 104).
Nell'ambito della sperimentazione del “FONDO NAZIONALE SISTEMA 0/6 ANNI” si è accertata la necessità di professionalità competenti e autorevoli dal punto di vista scientifico e di ricerca e nel 2022 con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa”, si è proceduto all'attivazione di un apposito contratto per la formazione e sperimentazione delle attività legate al coordinamento pedagogico territoriale con l'obiettivo di ottenere un supporto scientifico del mondo accademico a supporto della messa a terra del sistema 0/6 dell’Ambito di Seregno.
In riferimento alla programmazione locale e la nascita del Tavolo 0/6, nel 2022 sono state invitate le rappresentanze dei nidi pubblici e di quelli privati accreditati e non, nonché delle scuole dell'infanzia statali e paritarie di Seregno, a un confronto.
Il confronto ha consentito di illustrare i contenuti del decreto legislativo, condividere bisogni e aspettative degli operatori e delle dirigenze scolastiche e pianificare un percorso comune di programmazione e formazione condivisa, che vorrebbe concretizzarsi con la nascita di un Tavolo di lavoro specifico 0/6.
Sono stati condivisi una serie di obiettivi di massima, così identificati:
1. Individuare le azioni a sostegno e promozione del percorso educativo tra Nidi e scuole dell'Infanzia prevedendo:
momenti di formazione congiunta tra operatori di asili nido pubblici e privati e di scuole dell'infanzia statali e parificate;
supervisione al tavolo 0/6 attraverso collaborazioni con Enti pubblici di rilevanza scientifica (Università, Istituti di ricerca, ecc);
mantenimento dei fondi a sostegno delle scuole dell'infanzia parificate;
sostegno al sistema dei nidi 0/3;
sostegno al coordinamento pedagogico territoriale;
2. Attivare un sistema di confronto pedagogico territoriale tra i servizi del territorio sui temi
della continuità educativa 0-6.
Dal 2022, come previsto dalla DGR 6397/2022, è attivo il Coordinamento Pedagogico Territoriale, composto da tutti i coordinatori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia pubblici, paritari e privati dell’Ambito di Seregno, con le finalità di promuovere la continuità del percorso educativo tra Nidi d'infanzia e scuole dell'Infanzia, facilitando processi unitari, attivare un sistema di confronto pedagogico tra i servizi del territorio sui temi della continuità educativa 0-6 anni e promuovere sperimentazioni che consentano di avviare collaborazioni concrete e misurabili di coordinamento pedagogico.
Il Comune di Seregno è capofila nell’Ambito Territoriale e Distrettuale di Seregno, composto dai Comuni di Seregno, Giussano, Meda, Seveso, Lentate sul Seveso, Barlassina, Cogliate, Misinto, Lazzate e Ceriano Laghetto.
Contestualmente alla costituzione dei C.P.T., è stato attivato il Comitato locale 0-6 anni, per agevolare e supportare la loro operatività, favorendo la continuità della proposta educativa, la promozione di iniziative di formazione degli operatori e il sostegno alla realizzazione di iniziative e percorsi comuni sui territori.