Accedere alle misure di sostegno al mantenimento dell'alloggio in locazione sul libero mercato

Descrizione

Accedere alle misure di sostegno all'affitto a seguito delle difficoltà economiche derivanti dall'emergenza Covid-19

In sostegno alle famiglie per il mantenimento dell'abitazione in locazione,  Regione Lombardia attraverso l'attuazione di una misura unica intende sostenere le famiglie nelle difficoltà economiche aiutando i nuclei in disagio economico o in condizione di particolare vulnerabilità.

Le iniziative sono finalizzate al mantenimento dell'abitazione in locazione nel mercato privato, con canone concordato, o in alloggi in definiti servizi abitativi sociali, sono esclusi i contratti di servizi abitativi pubblici (SAP) di ALER oppure contratti di locazione con "acquisto a riscatto". Sono, inoltre, esclusi gli inquilini che hanno stipulato, per l’alloggio di residenza, un contratto di locazione relativo ad unità immobiliare appartenente alle categorie catastali A1, A8 e A9.

La misura unica è un contributo erogabile al proprietario dell'alloggio per sostenere il pagamento dell'affitto non versato o da versare a cura della famiglia in affitto.

Il contributo può arrivare a coprire, per i Comuni ad alta densità abitativa, fino a tre mensilità di canone e comunque non oltre i 1500,00 € ad alloggio o contratto.

Consulta l'avviso pubblico per ulteriori informazioni.

L'istanza non può essere inviata prima del: 05/09/2022 - 09:00

L'istanza non può essere inviata dopo il: 07/10/2022 - 12:00

 

Per accedere al servizio accedi alla piattaforma dell'unione.

Approfondimenti

Per chiedere la concessione del contributo le famiglie  devono rispettare questi requisiti:

  • non essere sottoposti a procedure di rilascio dell'abitazione o sfratto in corso
  • essere inquilini di alloggi sul libero mercato o di alloggi in godimento (cooperative) o di alloggi definiti servizi abitativi sociali
  • residenza anagrafica nell'alloggio di locazione da almeno sei mesi alla data di presentazione della domanda
  • avere un ISEE massimo fino a 18.000,00 €
  • per i possessori del Reddito di cittadinanza è possibile presentare la domanda ma il contributo non è cumulabile con il Reddito
  • assenza del diritto di proprietà di alloggio fruibile ed adeguato in Regione Lombardia. Le condizioni di adeguatezza dell'alloggio sono determinate secondo i criteri utilizzati per gli alloggi SAP definiti dal Regolamento 04/08/2017, n. 4, art. 7, com. 1d.

Sono state varate condizioni preferenziali per l'accesso al contributo con almeno una delle seguenti condizioni:

  • Nucleo under 35: tutti i componenti del nucleo familiare in locazione devono avere un'età, compita o da compiere, nell'anno del bando, inferiore ai 35 anni
  • Ricaduta di reddito: la diminuzione reddituale deve essere attestata unicamente con l'ISEE corrente in corso di validità
  • Maggiore vulnerabilità: misurabile attraverso alcuni elementi rilevati dall'attestazione ISEE. La vulnerabilità è definita se la somma dei redditi non supera i 6.500,00 € e se l'importo del patrimonio mobilirare non è superiore ai 10.000,00 €.

In ogni caso, ai fini del presente bando, non è considerato adeguato:

  • l’alloggio se assegnato al coniuge per effetto di sentenza di separazione giudiziale o di accordo omologato in caso di separazione consensuale, o in base ad altro accordo ai sensi della normativa vigente in materia. In caso di cessazione della convivenza more uxorio, se l’alloggio di proprietà rimane nella disponibilità dell’ex convivente e ciò risulti almeno da scrittura privata autenticata intercorsa tra le parti
  • l’alloggio se soggetto a procedura di pignoramento.

Il contributo economico riconosciuto all’inquilino per il sostegno al mantenimento della locazione sarà liquidato in un’unica soluzione direttamente al proprietario dell’alloggio per il ristoro parziale o totale dell’eventuale morosità o come anticipo sui futuri canoni di locazione.

Il contributo è destinato:

  • in via prioritaria(GRADUATORIA A): agli inquilini under 35 anni e agli inquilini in condizione di maggiore difficoltà economica o per certificata ricaduta reddituale o perché più vulnerabili rispetto all’emergenza conseguente ai rincari dei prezzi di gas ed elettricità 
  • in subordine (GRADUATORIA B): agli inquilini in altra condizione di bisogno economico.

L’entità del contributo economico è così definita:

  • per i Comuni ATA (Giussano, Meda, Lentate s/S, Seregno e Seveso) è pari a 3 mensilità del canone di locazione risultante dal contratto, fino ad un massimo erogabile di 1.500,00 €
  • per i Comuni non ATA (Barlassina, Ceriano L.tto, Cogliate, Lazzate e Misinto) è pari a 3 mensilità del canone di locazione risultante dal contratto, fino ad un massimo erogabile di 1.000,00 €.